REGIONE CALABRIA
Azienda Sanitaria Provinciale
VIBO VALENTIA
Dr. Francesco Mellea
Il ruolo del
Medico di Medicina Generale nel
trattamento del Tabagismo
abstact
Sebbene il fumo di tabacco sia causa del 50% delle malattie
che i fumatori contraggono e della relativa mortalità con un costo sociale per
i sistemi sanitari molto elevato e sebbene il fumo non venga più considerato
una abitudine voluttuaria ma una tossicodipendenza i fumatori non accennano a
diminuire. Grandi interessi economici e sociali e consistenti problemi di
ordine biologico impediscono l'allontanamento dalla dipendenza di nicotina.
I Medici di Medicina Generale che sono in grado di vedere
ogni anno fino all'80% della popolazione assistita possono essere un punto di
riferimento su cui contare. E' stato dimostrato che un minimal advice nello
smoking cessation é in grado di incrementare il numero di fumatori fino al 3% e che la possibilità di fornire un
sostegno farmacologico incrementa ulteriormente il numero dei fumatori che
smettono. L'implementazione nella pratica medica della tecnica delle 5A (Ask,
Advice, Assess, Assist, Arrange) è una modalità di percorso utile per
l'approccio al paziente fumatore. Il medico di famiglia alle prese con decine
di problematiche acute e croniche e con continue iniziative sugli stili di vita
come alimentazione, attività fisica,
obesità, prevenzione del diabete, prevenzione del rischio cardiovascolare,
prevenzione tumori, intercettazione precoce della fragilità e della disabilità
ecc. tralascia l'approccio del problema fumo sia per la percezione della scarsa
efficacia dei consigli (NNT=50-120), sia per il rischio di deterioramento del
rapporto medico-paziente. Gli studi dei MMG non sono solo studi di
professionisti ma unità produttive di salute che anche mediante personale
istruito (la segretaria, l'infermiere), attraverso materiali cartacei,
attraverso video da trasmettere in ambulatorio e soprattutto attraverso una medicina proattiva sono in grado di intercettare sistematicamente i fumatori per fornire loro couselling
sul fumo e incrementare la smoking cessation.
I MMG che reputano di non essere sufficientemente motivati
per istruire i fumatori nella cessazione del fumo dovrebbero delegare ad altre
professionalità. I pazienti che hanno compiuto più tentativi necessitano dei
Centri Antifumo. Pazienti psichiatrici, donne in gravidanza, pazienti con gravi
malattie cardiovascolari, pazienti oncologici dovrebbero essere inviati già in
prima battuta ai centri antifumo per una veloce disassuefazione..