lunedì 11 ottobre 2021

Demenza e MCI nella fibrillazione atriale

 

I pazienti con fibrillazione atriale hanno un rischio di ictus cerebrale incrementato di 4 fino a 5 volte rispetto alla popolazione corrispondente.
Il rischio di demenza  e decadimento cognitivo nella FA permanente è incrementato del  40%.
L'ictus cerebrale è sicuramente la causa più evidente di demenza vascolare (VD) ma pazienti fibrillanti che non hanno avuto un ictus evidente hanno simili probabilità di soffrire di decadimento cognitivo (MCI)  e demenza .
Infarti cerebrali subclinici silenti, microsanguinamenti in soggetti trattati con anticoagulanti, ipoperfusione e microcoaguli ripetitivi da eventi embolici possono essere causa di demenza nei soggetti senza storia conclamata di ictus.
La demenza nei fibrillanti può essere determinata/generata anche da  danno ossidativo, da meccanismi infiammatori e autoimmuni o dalla predisposizione genetica.
Secondo alcuni studi la FA potrebbe essere anche causa di malattia di Alzheimer poiché in uno studio autoptico sono state rilevate placche neuritiche e grovigli neurofibrillari  maggiore negli soggetti con FA permanente rispetto a quelli senza FA. Uno studio effettuato a Seattle negli Stati Uniti ha rilevato che soggetti con  FA avevano la probabilità del 50% di essere diagnosticati come affetti da malattia di Alzheimer sia che avessero avuto  o non avuto un ictus.
L’uso degli anticoagulanti precocemente potrebbe ridurre ictus e demenza.
Una ricerca nella medicina di base sarebbe auspicabile.
 

Atrial Fibrillation and Dementia

T. Jared Bunch; Circulation. 2020;142:618–620

Romain Chopard  1 , Gregory Piazza  2 , Seth Alan Gale  3 , Umberto Campia  2 , Ida Ehlers Albertsen  4 , Jisoo Kim  5 , Samuel Z Goldhaber ; PMID: 30076825  DOI: 10.1016/j.amjmed.2018.06.035

Atrial Fibrillation and Risk of Dementia: Epidemiology, Mechanisms, and Effect of Anticoagulation

Rose Mary Ferreira Lisboa Da Silva  1 , Cláudia Madeira Miranda  1 , Tong Liu  2 , Gary Tse  3 , Leonardo Roever  4; PMID: 30766470  PMCID: PMC6365433  DOI: 10.3389/fnins.2019.00018

Alvaro Alonso  1 , Antonio P Arenas de Larriva ;PMID: 27547248  PMCID: PMC4988519  DOI: 10.15420/ecr.2016:13:2




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